Il 27 Marzo 2000 Vladimir Putin divenne Presidente della Federazione Russa. Designato come successore di Boris Eltsin nel corso del 1999, Putin seppe vincere le elezioni russe presentandosi come l’uomo nuovo che avrebbe risolto la profonda crisi economica che aveva notevolmente abbassato gli standard di vita della popolazione russa.
L’arrivo di Putin al Cremlino segnò indubbiamente un cambiamento delle politica russa non solo dal punto di vista interno, ma anche per quel che riguarda la politica estera. La Federazione Russa, infatti, dal 2000 cercò di riaffermarsi come attore forte dello scenario politico internazionale. Con Putin, infatti, Federazione Russa tornerà ad assumere un ruolo di primo piano nei fori internazionali e per la gestione delle questioni globali, emergendo come un attore indipendente ed imprevedibile negli affari internazionali.
Putin mantenne la carica di Presidente fino al 2008, per diventare Primo Ministro fino al 2012 (con Dmitrij Medvedev Presidente), e tornare alla presidenza dopo le elezioni del Maggio 2012. In questa maniera Putin si è assicurato la continuità del suo potere per oltre 15 anni.